giovedì 18 marzo 2010

Gym and Pool

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Questa sera si va in palestra o in piscina? C'è solo l'imbarazzo della scelta, visto che è tutto gratis. Il fatto che sia gratuito non significa bassa qualità, anzi: due piani di un edificio enorme dedicati a palestra, il piano terra semi-interrato con piscine da 50 metri complete di trampolini per le gare di tuffo, un altro palazzo grande come mezzo campo da calcio, con dentro una pista di atletica per correre d'inverno, quando fuori siamo sotto zero. Non solo è gratis, ma ti danno pure l'asciugamano pulito che uscendo devi avere l'accortezza di "gettare" nei classici vagoncini per la roba sporca (quelli che nei film vengono usati negli ospedali o nelle grandi strutture..!).

Entrando, poi, si può accedere ai campi sul retro: basket, volley, squash, badmington.. completi di tribune e tabelloni dei punti: ci fanno le partite ufficiali al sabato e alla domenica, quando le squadre del MIT si scontrano con le altre università del New England. Abbiamo fatto qualche foto a questa manifestazione di ginnastica artistica, perché davvero meritava.


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MIT's Oldest and Largest Newspaper

Vi è un giornale stampato dagli studenti del MIT del corso di giornalismo e letteratura, si chiama The Tech. Esce ogni martedì e venerdì, gratis, ed è la principale fonte di notizie del campus, a parte i siti internet della facoltà. La squadra di volley ha vinto l'ultima partita? Come sta andando il campionato basket della squadra del MIT? Quali sono gli eventi della scorsa settimana che ti sei perso? E quelli da non perdere della prossima? Tutto questo (e di più) è possibile leggere nelle 16 pagine stampate due volte a settimana dal 1881.
Did I mention it's in color? It is.
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Il giornale, essendo redatto da studenti, non manca nel proporre i classici 'hacks', ovvero gli scherzi e i giochi di parole: per esempio in alto a destra sulla prima pagina di solito vi sono le notizie sul tempo dei successivi due giorni, con le temperature e una breve descrizione della giornata. Nella pagina di giornale qui sopra, invece, è riportato:

Today: Cold
Tonight: Colder
Tomorrow: I wish I were
in California

La pagina delle opinioni, quella di cronaca, quella degli annunci.. o ancora la lista dei furti appurata dalla polizia nell'ultimo mese, le storie raccontate dagli studenti, alle quali si può liberamente rispondere attraverso un indirizzo fittizio (chi scrive resta anonimo, specialmente se ha raccontato fatti legati all'esperienza personale): ragazze che scrivono protestando perché i ragazzi del MIT non sanno come si lascia una ragazza, altri che raccontano come le conoscenze su internet lasciano il segno, e così via..

La scorsa settimana il The Tech riportava la percentuale di ammessi al MIT per la classe dei futuri laureati nel 2014 (le graduatorie sono uscite il 14 marzo, in occasione del cosiddetto π-day): 9.7%. Così diceva l'articolo:

A total of 16,632 students applied, but only 1,611 secured acceptances. The admission rate fell a full percentage point from last year's 10.7 percent, continuing its steady decline from a peak of 16.4 percent in 2003. The number of applications for early action admissions and regular admissions increased, forcing the admissions rate to fall because the admissions committee expects the class size to remain steady. All the students represent fifty states and fifty nine countries.

Come dire, al MIT non ci sono solo cinesi.

mercoledì 17 marzo 2010

A lezione di Salsa!

Il MIT è pieno di risorse, pieno di attività, conferenze, meeting, cocktail networks. Non c'è il tempo di fare tutto, bisogna scegliere. Cosa c'è di meglio di andare a lezione di Salsa al martedì sera? La lezione è tenuta da studenti universitari, e la gente arriva a piccoli gruppi all'interno del Walker Memorial (building 50) dove c'è un'ampia sala e si può ballare.

La stanza, come vedi dalle foto, è molto molto grande, affrescata sulle pareti, e costituita da tre navate: due laterali più piccole (delle quali quella a sinistra funge anche da corridoio), e la stanzona centrale. Attorno vi sono molte colonne e semicolonne addossate, il soffitto è a cassettoni e tutto intorno vi sono grandi porte-finestre che di giorno illuminano naturalmente tutto il piano. Dopo cinque-dieci minuti si possono contare più di trenta persone, studenti di tutte le età. All'inizio ci insegnano i passi base tutti insieme, poi ci dividono in maschi e femmine insegnandoci passi diversi. Un-due-tre, cinque-sei-sette..

Siamo tutti pronti: si attacca con la musica! Noi ragazzi ci disponiamo in un grosso cerchio al cui centro vi sono gli studenti-insegnanti, e le ragazze scelgono con chi fare coppia. Si balla a tempo di musica per circa 2-3 minuti, dopodiché gli insegnanti gridano "rotate!" e le ragazze ruotano cambiando partner: così si balla con tutti e con nessuno, e non è necessario andare a lezione con un partner fisso.

[clicca per ingrandire - foto fatta da Carlo, presente con me alla lezione]

La lezione dura un'ora, ci dividono ogni tanto nuovamente in maschi e femmine, per insegnarci passi via via più difficili, e poi ritorniamo in cerchio e cerchiamo a mettere insieme quello che abbiamo provato da soli, con l'altra metà della coppia. Impegnativo, ma divertente, quando si sbaglia si ride e si riprova.

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sabato 6 marzo 2010

Slogan e cartelli

Tempo di manifestazioni, al campus del MIT: questa mattina mi sono svegliato ascoltando venti persone urlare slogan con cartelli e manifesti sotto alla residenza, accompagnati da tamburi e megafoni. La gente che passava in macchina per solidarietà suonava il clacson a ritmo e tutti applaudivano. Dopo mezz'ora la polizia ha disperso i manifestanti. Ho fatto una foto, sono quelli all'incrocio.

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